29/02/16

Meatballs...with the Family!!!

Venerdì scorso, come già raccontato, sono stata travolta dalla settimana della moda di Milano e mi sono trovata in zona Tortona con due pupe all'ora di pranzo. E' corso in aiuto mio marito che mi consiglia di raggiungere via Vigevano 20 perché aveva voglia di provare un posticino di cui aveva sentito parlare.
In effetti la via si trova poco distante da via Tortona tuttavia non avevo fatto i conti con il ripido scalone di ferro di Porta Genova: ero davanti ad un muro di gradini con un passeggino tra le mani!
Sfoderato il mio migliore sorriso, ho fissato un gruppetto di classici colleghi quarantenni in pausa pranzo che dotati di forte acume meneghino si sono subito proposti di aiutarmi nella scalata.
Era divertente vedere le facce stupite delle mie figlie mentre facevano body surfing!

Oltrepassato lo scoglio mi sono diretta all'indirizzo indicatomi da mio marito e mi sono trovata davanti al volto stilizzato di Diego Abatantuono: the Family Meatballs è il ristorante che cercavo!



Ero leggermente allarmata dal rischio di non trovare posto, dato che quando ci muoviamo con tutta la family (appunto) siamo parecchio ingombranti, ma se da un lato la settimana della moda dà qualche complicanza alla viabilità dall'altro sicuramente non intasa i ristoranti...del resto si sa che il mondo delle passerelle non mangia mai!!!

Il ristorante non è ampio, credo lo spazio per una cinquantina di coperti ben sfruttati. Al momento del nostro ingresso solamente 6 persone stavano pranzando. A tavola la spigliata cameriera chiede subito indicazioni sulle esigenze delle bambine e in poco tempo servono alla grande un'abbondante porzione di polpettine di fassona e un cartoccio di patate fritte di grande formato (non fresche ma surgelate)  e alla piccola la pastina (portata cruda da me) con un sugo di pomodoro (non di pomodoro fresco ma comunque gradevole).

Quando ci ha raggiunte anche mio marito abbiamo scelto da un'ampia lista i nostri piatti:




Non avendo particolare voglia di carne mi sono buttata sulle polpette di calamari con salsa teryaki (APICIO) mentre mio marito ha scelto la degustazione di 3 mini hamburger di pollo e bacon, fassona e manzo e salsiccia (VIUUULENZA). Per accompagnare i piatti abbiamo aggiunto una porzione di verdure definite come "cotte al forno".

Ecco le immagini dei cibi scelti:





Le mie polpette erano gradevoli e originali anche se avrei preferito una polpetta più piccola e magari con qualche piccola variazione sul tema. Verso la fine il piatto risulta infatti un po' monotono e il divertimento obbligatorio che si dovrebbe avere mangiando le polpette si perde. Anche la presentazione potrebbe decisamente migliorare, per un piatto di polpette punterei sull'originalità piuttosto che sui manierismi geometrici fatti con le salse accompagnati da quattro foglie di insalata un po' tristi.

La degustazione di hamburger invece l'ho trovata originale, ben calibrata, gustosa senza eccessi e divertente come mi aspetto dai piatti di un ristorante di questo tipo.

La caponata, perché di questo fondamentalmente si tratta, è stata un gradevole accompagnamento, soprattutto per le mie polpette, anche se purtroppo anche in questo caso mancava un guizzo in più.


Nel complesso il posto mi è piaciuto, il servizio informale ma puntuale, i bagni ampi e puliti e il cibo un po' insolito. Suggerirei qualche piccola degustazione in più di polpette che consenta al cliente di assaggiare più qualità senza stufarsi.

Voto del Litzometro...per simpatia e voglia di assaggiare altre polpette










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