Il mio blog Litz Eye ha nella sua icona (oltre al mio occhio) un macaron, il piccolo dolcetto francese tanto idolatrato oggi ma che alle sue spalle ha una storia di oltre 500 anni.
Al Medioevo infatti risale la sua prima comparsa sulle tavole della nobiltà, non solo francese. Eh si miei cari, anche a questi francesissimi dolci noi italiani abbiamo contribuito, ponendo la base di ciò che poi è diventato il macaron che tutti conosciamo. Sembra infatti che sia stata proprio Caterina de Medici a far conoscere ai francesi una piccola meringa che ordinò ad un pasticcere italiano in occasione delle nozze con Enrico II re di Francia.
Secondo altre fonti, le prime tracce degli antesignani dei macaron sarebbero da ricercare tra i dolci prodotti in un convento francese alla fine del 1700.
In ogni caso la forma di dessert più simile a ciò che oggi conosciamo risale al 1830, quando ovviamente in Francia. si iniziarono a diffondere le piccole meringhette accoppiate a due a due farcite con marmellate, creme e liquori.
Fu poi all'inizio del '900 che il pasticcere Pierre Desfontaines della celebre pasticceria Ladurée codificò i dolcetti: due dischi di meringa di farina di mandorle farciti di crema al burro, ganache o marmellata aromatizzate. Li chiamò Paris Macaron e fece, e continua a fare, la felicità di milioni di persone!
Oggi, degustare un macaron non significa solo deliziare il palato ma spalancare le porte di quel fantastico mondo dorato fatto di tinte pastello ed eleganti orpelli, si chiudono gli occhi e ci si ritrova in un attimo sulle Champs Elysée nell'elegante boutique Ladurée.
Ormai ottimi macaron si trovano anche nelle migliori pasticcerie e il celebre dolcetto diventa il protagonista di allestimenti meravigliosi sui buffet di dolci e sui candy bar. In chiave elegante o shabby il macaron è sempre garanzia di tendenza, di raffinatezza e ovviamente di golosità!
Il mio primo macaron l'ho degustato a Parigi ed è stato amore a prima vista. Quando vivevo a Torino mi concedevo il lusso di qualche assaggio da Pascal Caffet (campione del mondo di pasticceria nel '95) mentre se mi trovo ad Antibes solo quelli firmati Jean Luc Pelè mi danno soddisfazione. A Milano...secondo voi? Beh via Spadari! ;)
Nel mio blog quindi non potevano mancare, tanto che, oltre a essere nella mia foto-icona, i macarons diventano unità di misura di bellezza, classe, tendenza e bontà. Da oggi nel mio blog LitzEye istituisco il LITZOMETRO!!!
Una scala di voti che va da 0 a 10...macarons ovviamente!!! Quanto più l'argomento sarà del post sarà bello, buono o di tendenza, tanti più dolci si coloreranno.
E secondo me oggi partiamo con un bel 10!!!
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